giovedì 13 giugno 2013

Wedding Code


Maggio, si parte con la giostra. I matrimoni, infatti, si concentrano tutti o quasi in pochi mesi, da adesso fino a metà settembre. Ma qual è l’abbigliamento da adottare come invitati? E’ vero che ormai non c’è un dress code definito, ma non c’è niente di male a volersi sentire adeguati ed eleganti. Al giorno d’oggi, però, si assiste sempre più a una libera interpretazione del concetto di eleganza, soprattutto in occasioni come queste, sia per ragioni pratiche ed economiche, che possono giustificare l’utilizzo di abiti già indossati o non esattamente da cerimonia, sia perché è ormai lontano il rigore di un tempo nel vestire e infatti non vi vogliamo vedere imbalsamate nel seguire alla lettera il galateo tradizionale. Questo vorrebbe calze per le signore sempre e comunque, gonne al ginocchio, tacco basso e scarpe chiuse. Ma c’è un modo per essere eleganti, adeguate alla situazione e a proprio agio, senza venir meno al buon gusto.

Esistono i no dell’abbigliamento dell’ospite perfetto con aggiunta di spiegazione e licenza poetica: no al bianco, riservato alla sposa, no al nero o perlomeno al total black (meglio allora aggiungere qualche nota di colore che eviti l’effetto “funerale in corso”) e no al rosso, non in quanto tale ma come identificativo di tutti i colori troppo accesi che distoglierebbero l’attenzione degli invitati dalla sposa.

E ancora: il bon ton impone abiti adeguati all’occasione, quindi, no alle scollature eccessive, alle minigonne esagerate, al look eccentrico. L’abito lungo non si usa, a meno che la cerimonia e il ricevimento serale siano particolarmente eleganti. Un abito da cocktail sarà perfetto nei toni pastello o fantasia. Ricordate che in chiesa è bene coprire le spalle con una stola.

Sì al cappello, ma non esagerato e in ogni caso ricordate che dovete tenerlo in testa fino alla fine del ricevimento!

Quanto alle calze, la discussione è sempre aperta: c’è chi, rispettando il galateo a costo di soffrire il caldo, non uscirebbe mai senza, e c’è chi ne fa volentieri a meno. Perfino la sposa d’estate spesso sceglie di indossare i sandali senza calze. Come dar torto: un sandalo o una peep toe con le calze sono davvero inguardabili.
 



Nessun commento:

Posta un commento